domenica 7 aprile 2013

Una torta molto light con un ingrediente molto solidale

Ovvero, w lo yogurt Barikama!



Ciao a tutti,
oggi pubblico la ricetta di una torta per la colazione molto light e molto buona.
E' preparata senza uova e senza burro, con lo yogurt e solo 40 gr di olio di semi. Inoltre, è velocissima da preparare e perfetta per una colazione dolce in questo periodo di "ripresa" dai bagordi del weekend di Pasqua.



Questa torta ha per me un grande valore affettivo, perchè mi ricorda la mia colazione abituale nella mansardina al Pigneto dove ho abitato da sola per tre anni, prima di andare a convivere con il mio amore.
Poi, come a volte accade con alcune ricette, l'ho un po' abbandonata e l'ho ripresa dal mio quaderno qualche settimana fa.
E grazie al mio nuovo quartiere e al mercatino Semi Urbani, l'ho potuta rifare inserendo un ingrediente molto solidale, il buonissimo Yogurt Barikama, che ho scoperto e che uso da quando vivo qui al Quadraro.

In africano Barikama significa "resistenza", ed esprime perfettamante la filosofia di questo progetto di microcredito che vede protagonisti Sidiki, Bakari, Suleman e Cheikh, quattro ragazzi Africani (i primi tre vengono dal Mali, Cheikh è senegalese) che vivono a Roma dopo aver partecipato alle rivolte di Rosarno del Gennaio 2010 contro lo sfruttamento dei braccianti agricoli.

Ho incontrato Sidiki, 19 anni e Bakari, 30 anni, un sabato mattina e mi hanno raccontato la bellissima storia del loro progetto. Nel marzo 2011, da Rosarno sono arrivati a Roma  e hanno trovato supporto e ospitalità nel Centro Sociale Ex Snia.
Avendo difficoltà a trovare lavoro, hanno in un primo momento prodotto marmellate con la frutta raccolta nei parchi romani e poi hanno imparato a fare lo yogurt e, grazie ad un progetto di microcredito, cominciato a produrlo.


Lo fanno con i fermenti lattici e con il latte intero pastorizzato biologico che gli viene fornito  dal Casale Nibbi http://www.melemangio.it. Non ci sono addensanti, nè conservanti, nè dolcificanti e si sente, perchè vi assicuro che è buonissimo.


I ragazzi di Barikama riutilizzano i vasetti che noi "clienti" gli riportiamo e mi hanno illustrato il lungo e accorto lavoro di sterilizzazione che fanno prima di riusarli. Per quel che riguarda l'igiene, mi hanno detto che la loro e' una piccola produzione (e per tre di loro è  l'unica fonte di guadagno) e che sono molto attenti alla pulizia come lo si e' nella preparazione del cibo per una persona a cui si vuole bene. Una volta aperto, in frigo, lo yogurt si conserva per due settimane, il costo del barattolo piccolo (quello da 330 gr) è di 2 euro, quello più grande è di 3 euro.

Potete trovare lo yogurt Barikama nei mercati terra/Terra(http://terraterra.noblogs.org/), nel buonissimo brunch del bistrot Grandma in via dei dei Corneli e in alcuni Gruppi di Acquisto Solidale di Roma (MonteMario, Roma 2, il Gasperix del Quadraro, Il Gas del Pigneto e del Forte Fanfulla), ma sono disponibili anche a consegnarlo per piccoli gruppi, basta contattare Suleman al  3271977650.

Come al solito, mi riprometto di scrivere poco e di postare subito la ricetta, ma la storia dello yogurt Barikama è troppo bella per non raccontarvela.

Ora vi lascio alla ricetta, intanto qui fervono i preparativi per il RiScarti Fest (http://riscarti.blogspot.com/), a cui parteciperò come critical food blogger. Coma sa già chi segue la mia pagina Facebook, l'appuntamento è per domenica 14 aprile alla Città dell'Altra Economia di Roma: alle 15.30 parteciperò con Slow Food (CHE ONORE!) alla conferenza - dibattito sul tema del cibo e, alle 17, si svolgerà una mia piccola dimostazione pratica di cucina critica del riciclo e del riuso! Cliccate qui per iscrivervi, se vi va vi aspetto numerosi...

Per chi non potesse, troverete foto e ricette sul blog, insieme ad altre novità (vi do un'anticipazione: una riguarda il nuovo banner che trovate alla destra del blog ;))

Ed ecco (finalmente), la ricetta della settimana:

TORTA AL CACAO VERY LIGHT

Cosa vi serve:

250 gr di zucchero integrale di canna
200 gr di farina (00 o semi integrale, quella che preferite)
75 gr di cacao
1 bustina di lievito
225 gr di latte
125 gr di Yogurt Barikama
40 gr di olio di semi di girasole
1 pizzico di sale

Come si fa:

- Infarinate una teglia di circa 25 cm di diametro
- Dopo aver setacciato la farina e il cacao, mescolateli in una terrina con lo zucchero, il lievito e il sale.
- Quindi uniteci olio, latte e yogurt e amalgamate bene il tutto
- Versate l'impasto nella teglia e infornate a 160° (funzione forno statico) per circa 40 min (controllate sempre con uno stuzzicadente prima di sfornare)

Et voila, avrete una torta morbidissimissima, dolce ma non grassa, che allieterà le vostre colazioni primaverili! :)

Vi abbraccio, a presto
Annarita




2 commenti:

  1. domanda: usiamo il cacao amaro?

    chiaretta

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    Risposte
    1. Chiara, io uso abitualmente quello amaro.anche se una volta ho usato quello zuccherato ed e' venuto cmq buono....baci :)

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